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CHIRURGIA DELLA CATARATTA

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Il Dr. Tosi Roberto è specializzato nel trattamento chirurgico della cataratta, una delle patologie oculari più diffuse soprattutto tra i pazienti anziani e, per questo, detta "senile". La cataratta è determinata dall'opacizzazione del cristallino, una lente naturale che posizionata all'interno dell'occhio ha compito di mettere a fuoco le immagini sulla retina.

L'opacizzazione del cristallino è solitamente causata dall'ossidazione delle sue proteine. Si tratta di un processo comune in tutto l'organismo e che, con l'invecchiamento, progredisce portando particolari disagi nelle funzioni visive. L'annebbiamento progressivo, la diminuzione dell'acuità visiva e lo sdoppiamento delle immagini sono i sintomi classici, che è possibile risolvere con l'asportazione chirurgica del cristallino opacato e la sua sostituzione con un cristallino artificiale.

Per eliminare l'opacizzazione del cristallino è necessario un intervento chirurgico. L'intervento chirurgico infatti è l'unico trattamento utile per eliminare la cataratta, i cui sintomi possono peggiorare nel tempo per una progressiva opacizzazione della lente.

L'operazione viene eseguita in day surgery, non prevede ricovero notturno ed è di breve durata (circa 15-20 minuti, può variare a seconda dei casi). L'anestesia è locale ed è richiesta una semplice applicazione di collirio. Essendo comunque un intervento chirugico il paziente dovrà comunque seguire scupolosamente le indicazioni fornite per il post-operatorio.

• Dopo l'intervento di cataratta il recupero visivo in termini di acuità visiva (comunemente misurata in decimi) dipende dallo stato di salute della retina. In caso questa presenti delle alterazioni più o meno marcate legate all'età e/o a patologie preesistenti il recupero visivo può non essere ottimale.

• Dopo l'intervento di cataratta l'occhio impiega circa 1 mese e mezzo per stabilizzarsi, pertanto è opportuno attendere per la prescrizione di eventuali occhiali.​ Si raccomanda di non strofinare l'occhio operato, evitare sforzi fisici ed ambienti polverosi per almeno 15 giorni dopo l'intervento.


• A seconda del vizio refrattivo di partenza, potrà essere necessario un occhiale per lontano e/o per vicino dopo l'intervento.

• In pazienti con occhio secco o disfunzioni del film lacrimale, l'intervento di cataratta può talvolta esacerbare i sintomi.

Breve animazione dell'intervento di cataratta qui.

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