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Chirurgia refrattiva con laser a eccimeri

COS'è

Per eliminare o ridurre la necessità di indossare occhiali e lenti a contatto. Quello della chirurgia refrattiva è un campo in costante evoluzione e in particolare negli ultimi anni ha potuto godere dei grandi sviluppi tecnologici, che permettono di correggere con maggior precisione i vizi di refrazione. Tra le diverse tecniche chirurgiche, quella con laser a eccimeri è in grado di correggere i vizi refrattivi più comuni come miopia, astigmatismo e ipermetropia, rimuovendo parti microscopiche della superficie corneale al fine di ridurre parzialmente o completamente il difetto visivo.

I trattamenti con laser

Il Dr. Tosi Roberto a Verona esegue chirurgia refrattiva utilizzando laser a eccimeri, che permette di vaporizzare il tessuto corneale con estrema precisione e senza danneggiare i tessuti circostanti. Rimuovendo esclusivamente specifiche parti di tessuto è possibile agire in modo mirato sui vizi refrattivi modificando la curvatura della cornea.

Domande frequenti

  • IL LASER CURA LA MIOPIA? NO, il laser modifica solo la curvatura della cornea (la parte trasparente davanti all'iride), tutte le alterazioni che le altre parti dell'occhio hanno prima dell'intervento rimarranno anche dopo. L'occhio sarà sempre un occhio con caratteristiche da occhio miope in tal senso non è "guarito" dalla miopia, solo non necessiterà più di portare gli occhiali (o al massimo un occhiale di potere inferiore).

  • SI PUO' TOGLIERE TUTTA LA MIOPIA? Dipende. Se il difetto di vista è elevato e la cornea non molto spessa potrebbe non essere possibile. Vengono effettuati diversi esami preoperatori per accertarsi che ogni occhio sia adatto a questo tipo di chirurgia.

  • DOPO IL LASER NON METTERò MAI PIù GLI OCCHIALI? No, a seconda dell'età del paziente al momento della chirurgia si potrà continuare senza occhiale fino al sopraggiungere della presbiopia (normale irrigidimento del cristallino che avviene solitamente a partire dai 40 anni) che richiederà ad un certo punto, l'aggiunta di un occhiale per lettura.

  • L'INTERVENTO è DOLOROSO? No, l'occhio è anestetizzato durante la procedura. Possono esserci bruciori e fastidi nei giorni successivi che normalmente si risolvono in circa 10-15 giorni.

  • CI SONO CONTROINDICAZIONI? Si, l'intervento è sconsigliato in pazienti che soffrono di congiuntiviti e/o cheratiti ricorrenti, pazienti con cheratocono o glaucoma, pazienti che soffrono di importante secchezza oculare soprattutto se legata a patologie reumatiche.

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